Della Valle vuole il bel calcio. Vuole venire allo stadio per divertirsi e vedere la gente che fa altrettanto. E fino a questo momento non è stato così: «Sono deluso solo perché non c’ è bel gioco. Il calcio in questo modo non diverte e non mi diverte. I tifosi pagano il biglietto e quindi è giusto che vedano uno spettacolo di un certo livello». Il messaggio è chiaro, ma il proprietario della Florentia non vuole aprire processi: «I bilanci li faremo a dicembre. Vorrei soltanto ricordarvi che ad agosto qui non c’ era niente, quindi bisogna lasciare all’ allenatore il tempo di lavorare. Io sono tranquillo, lasciate la squadra tranquilla, poi a dicembre ci rivedremo e faremo il punto della situazione». Della Valle parla anche dei giocatori: «Potrebbero tutti quanti fare di più, comunque siamo sempre nella parte alta della classifica. Ripeto, sono deluso più per il non bel gioco che per i risultati». Di Livio, che al termine della gara è stato avvicinato dentro lo stadio da due tifosi che gli hanno ricordato che Firenze merita di più, non la pensa esattamente allo stesso modo: «Io non mi voglio divertire, mi interessa solo vincere. Il problema è che al momento non ci divertiamo e non vinciamo, però non possiamo andare in confusione per così poco. In fondo abbiamo avuto anche sfortuna». Così il capitano della squadra viola prova ad analizzare la gara: «Nel primo tempo abbiamo tenuto un ritmo alto ed abbiamo disputato una buona partita. Nel secondo tempo, invece, abbiamo sentito la stanchezza e ci siamo ritirati nella nostra area per provare a ripartire in contropiede. Comunque su Evacuo c’ era un rigore nettissimo». Il suo commento continua: «è un momento particolare perché ci va tutto storto. Il Poggibonsi ci ha fatto mezzo tiro in porta ed abbiamo preso gol». Intanto Nicodemo salterà la trasferta di Grosseto per squalifica.
ALESSANDRO DI MARIA